Il documento è suddiviso in quattro parti, ciascuna
delle quali fa rifermento a una specifica fase aziendale. La prima
parte esamina l'equity crowdfunding, quale importante quale importante innovazione intervenuta nel panorama della
finanza imprenditoriale
In questa sezione viene anche esplorato il ruolo
cruciale che i professionisti, e in particolare i commercialisti,
possono svolgere a supporto delle imprese che decidono di intraprendere
un percorso di raccolta fondi attraverso questo strumento.
La seconda parte del documento esamina l'introduzione dei minibond e del vendor loan,
strumenti che rappresentano un significativo sviluppo nel panorama
della finanza aziendale in Italia, in particolar modo per le piccole e
medie
imprese alla ricerca di soluzioni di finanziamento alternative a quelle
tradizionali offerte tipicamente dalle banche.
La terza parte esplora il concetto di search fund,
un modello di investimento che consente a giovani manager di acquisire e
gestire aziende esistenti, affrontando al meglio le sfide che si
trovano a gestire in particolar modo
le start-up e le aziende che attraversano delicati passaggi
generazionali.
La quarta e ultima parte del documento analizza
gli strumenti Finanziari Partecipativi (SFP), introdotti dalla riforma
del diritto societario, miranti a sostenere le aziende in difficoltà per
facilitare il reperimento di risorse finanziarie.