La necessità di guardare ai mercati internazionali
per intraprendere un percorso di crescita non rappresenta più una
peculiarità dei soggetti economici di grandi dimensioni, costituendo una
scelta adottata anche da numerose piccole e medie
imprese.
Il ruolo del Commercialista diviene quindi
indispensabile al fine di assistere i propri clienti nella valutazione
degli aspetti giuridici, fiscali, economici e finanziari connessi alla
scelta di operare al di fuori dei confini nazionali
in coerenza con i modelli di business scelti dall'impresa nel processo di internazionalizzazione.
Il documento "La fiscalità nell'internazionalizzazione delle imprese", elaborato dalla Commissione di studio
"Tax Policy Internazionale e Relazione con Enti Istituzionali"
del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
Contabili si pone l'obiettivo di costituire un utile strumento operativo
per i soggetti che intendono localizzare tutta
o parte della propria attività all'estero.
Il lavoro presenta, innanzitutto, i principali
modelli di internazionalizzazione in continua evoluzione, passando poi
all'analisi dei principi fondamentali di fiscalità internazionale,
nonché all'esame della nozione di residenza fiscale
e di stabile organizzazione.
Inoltre, viene dato spazio, tra l'altro, ai flussi di reddito di fonte estera e italiana, nonché alle questioni inerenti al
transfer pricing, volte a disciplinare le modalità di gestione delle transazioni tra imprese appartenenti al medesimo gruppo.
Un'ultima parte è dedicata ai profili IVA, con
particolare riguardo alla territorialità dell'imposta e alle possibili
semplificazioni riservate ai soggetti che intendono operare nei mercati
esteri.