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Imposta sul reddito d'impresa (IRI). Inquadramento, potenzialità e criticità

Pubblicato in:

di Simone Carunchio e Irene Giusti.

La nuova imposta sul reddito d'impresa, IRI, è stata introdotta dall'articolo 1, comma 547 della Legge di Bilancio 2017. Esiste così, a partire dal periodo d'imposta 2017, nell'ordinamento tributario interno un regime impositivo di carattere opzionale riservato agli imprenditori individuali, alle società di persone in contabilità ordinaria nonché alle s.r.l. a ristretta base proprietaria aventi i requisiti per l'esercizio dell'opzione per il regime di trasparenza ex articolo 116 del T.U.I.R.

Si tratta di una imposizione proporzionale e sostitutiva del reddito d'impresa con aliquota allineata a quella stabilita in ambito Ires, pari al 24 per cento.

Oggetto precipuo del presente documento è una disamina dei tratti caratterizzanti la nuova imposta con la contestuale individuazione dei connessi profili rilevanti al fine di determinare le conseguenze di una sua eventuale adozione in termini di criticità ovvero opportunità (da considerarsi non solo in termini tributari) per i soggetti interessati.


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